domenica 30 aprile 2017

Treia, 1 maggio 2017 - Beltane...

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Beltane è  la festa della Luce splendente dei Celti, festeggiata fra la fine di aprile ed i primi di maggio, corrisponde al nostro 1° maggio, il Calendimaggio romano, ovvero il periodo situato a metà fra l’equinozio di primavera ed il solstizio estivo. In questi giorni nell’antica Roma si celebravano le festività di transizione stagionale, che iniziavano dal 28 aprile, dedicato a Flora, la dea tutelare di Roma preposta alla crescita della vegetazione, e continuavano con i primi di maggio, in cui avvenivano i riti Compitalia, la festa dei Lari delle strade. Quei giorni si offrivano sacrifici nei crocicchi (competa) dove le strade si incrociano (competunt), da qui Compitalia.  Maggio è il mese dedicato tradizionalmente alla Grande Madre Maya, ai matrimoni, alla fioritura ed alla bellezza della natura, il segno zodiacale relativo è quello del Toro, in occidente, e del Serpente in Cina, simboli di saggezza e conoscenza.
Questo è il sesto anno consecutivo che festeggio il Beltane a Treia, qualche volta alla Magnalonga del 1 maggio o con altre passeggiate nella natura, e quest’anno lo celebro con una meditazione ed un canto… Il cambiamento piace a Beltane!
Paolo D'Arpini 
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Info. 0733/216293

giovedì 27 aprile 2017

Treia, 30 aprile 2017 - Primarie PD


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Fervono i preparativi per le prossime Primarie, che si svolgono il 30 aprile 2017, per scegliere il nuovo segretario del PD. In lizza sono: l'ex segretario dimissionario Renzi; Emiliano attuale governatore della Puglia; ed il ministro della Giustizia in carica Andrea Orlando.

Le Primarie, aperte a tutti i cittadini che si riconoscono nei valori del centro-sinistra, sono un importante evento attraverso il quale le persone son chiamate ad esprimere il loro parere su chi dovrebbe coordinare le scelte politiche del più “corposo” partito italiano.

Malgrado la recente scissione, da parte di alcuni esponenti che non si riconoscevano nella conduzione del Renzi, il partito vanta ancora una messe di consensi, sia pur di molto assottigliati (anche in seguito alla perdita di credibilità e di appeal dell'ex presidente del Consiglio e dopo la sua sconfitta al Referendum Costituzionale).

Personalmente ritengo che in Italia ci sia bisogno di una vera svolta, un cambiamento migliorativo della politica interna ed estera, oggi penalizzata dalla sudditanza ai voleri della grande finanza apolide, delle banche e delle multinazionali. Dobbiamo riscoprire i veri valori democratici che vanno a favore del popolo e non degli interessi privati di corrotti e corruttori, altrimenti si scade nell'anarchia e nell'arbitrio.

Per questo ho aderito alla candidatura di Andrea Orlando, persona capace,  seria e moderata, che potrebbe svolgere un buon lavoro come nuovo segretario del PD. Inoltre credo che un PD rinnovato, soprattutto in ambito locale, possa ancora esprimere una capacità amministrativa a favore delle classi meno abbienti. 

Pertanto invito, il 30 aprile 2017, gli amici ed i compagni treiesi a recarsi ad uno dei seggi, aperti dalle 8 alle 20, in Via Lanzi 18/20 al Centro Storico di Treia ed alla Torre Molino di Passo Treia.

Paolo D'Arpini 

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lunedì 24 aprile 2017

Treia, 5 maggio 2017 - Assemblea di programmazione dell'Auser Treia


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La prima assemblea plenaria Auser Treia  per l'avvio della programmazione degli eventi previsti per l'anno in corso, si tiene Venerdì 5 maggio 2017 nella sede d Via Lanzi 18/20 - Treia alle ore 21. Tutti sono invitati a partecipare. Sarà presente il portavoce provinciale dell'Auser Macerata Antonio Marcucci. 

Il giorno 22 aprile 2017 si è tenuta a Treia l'inaugurazione della nuova sede della CGIL che si è dovuta spostare a causa dell'inagibilità dei vecchi locali per il terremoto e della nuova sede dell'Auser. Erano presenti autorità locali, responsabili locali, provinciali e regionali del sindacato e dell'associazione e numerosi interessati. Ho visto con piacere che erano presenti diversi rappresentanti delle sezioni Auser dei comuni contermini (Appignano, Tolentino) che sono già da tempo attivi e portano avanti molte iniziative con entusiasmo e partecipazione. Speriamo che si possa collaborare con loro tessendo una rete.


E' stata una bella inaugurazione, rallegrata da uno splendido sole, riempita di belle parole e buone intenzioni da parte degli amministratori e dei responsabili che hanno parlato.


Ci auguriamo che ognuno possa portare il suo contributo, per creare quel clima di comunità a cui in tanti aspiriamo.

La mattinata si è conclusa con un gustoso rinfresco preparato dal Bar Il Grottino.


Caterina Regazzi.
Membro del Direttivo di Auser Treia.

Info: Lorenzo 3394508001
Paolo: 0733216293
email: auser.treia@gmail.com




Album fotografico:   https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10211906335804255&set=a.10211906314963734&type=3&theater

sabato 22 aprile 2017

Auser Treia ... già all'opera - Eventi dal 23 al 25 aprile 2017



La sezione della Auser Treia, sita in Via Lanzi 18/20, è stata inaugurata la mattina del 22 aprile 2017, e già iniziano le attività culturali e sociali. (Video Collegato dell'inaugurazione: 

Nell'ambito della Festa dei Precursori del Circolo vegetariano VV.TT., che si svolge a Treia dal 23 al 25 aprile 2017, l'Auser Treia partecipa e collabora a due eventi. Lo scopo della Festa dei Precursori è  quello di divulgare un sistema di vita più naturale ed ecologico, portando avanti tematiche utili alla riscoperta dei valori comunitari, della solidarietà, della spiritualità laica e della cultura bioregionale. 

La Festa inizia la mattina del 23 aprile 2017 con una escursione erboristica lungo le rupi di Treia, accompagnati da Aurora Severini, partenza alle ore 10 da Porta Montegrappa (vicino alla fontana delle due cannelle). 


Successivamente, la mattina del 25 aprile 2017, nella sede Auser Treia, in Via Lanzi 18/20, alle ore 9.30, si tiene un laboratorio gratuito di ceramica neolitica, condotto dal geologo Stefano Panzarasa, responsabile per l'Educazione ambientale del Parco dei Monti Lucretili. L'organizzazione fornisce i materiali necessari a riprodurre una statuina neolitica, copia del  reperto scavato dalla archeologa Marija Gimbutas, di cui nel pomeriggio alle ore 16, nella sede del Circolo, viene presentato il libro "La Civiltà della Dea". (vedi: http://www.terranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Mariagrazia-Pelaia-presenta-a-Treia-La-Civilta-della-Dea-dell-archeologa-Marija-Gimbutas)

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Info. 0733/216293 - auser.treia@gmail.com - circolovegetariano@gmail.com


Album Fotografico di Luciana Montecchiesi:

mercoledì 19 aprile 2017

Appello per la Pace e adesione alla manifestazione del 25 aprile 2017


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Il Comitato  Treia Comunità Ideale appoggia e sottoscrive la posizione promossa dall'Anpi, ARCI, CGIL, CISL, UIL... 
insieme al Comitato per la Democrazia Costituzionale  e ad altre associazioni e organizzazioni,  ed  esprime grande preoccupazione per il clima di guerra che in questi giorni sembra avere preso il sopravvento.

Sembra di assistere ad una folle rincorsa verso posizioni di guerra che arrivano a parlare, senza timore, addirittura di guerra nucleare, che, come sappiamo, segnerebbe la fine della civiltà stessa sul pianeta.
E' una folle rincorsa che deve essere fermata, riprendendo anche le posizioni di grande allarme che in questo senso ha espresso papa Francesco. Purtroppo da tempo la questione degli arsenali atomici non è al centro dell'attenzione, come dovrebbe essere, e ci si deve porre l'obiettivo di rilanciare un'azione per il disarmo atomico bilanciato e controllato. Inoltre questa rincorsa agli armamenti convenzionali e atomici crea un crescente uso distorto delle risorse disponibili che vengono sottratte alla lotta alla fame e alla povertà e per togliere dall'abbandono intere aree del mondo, di cui il fenomeno della migrazione biblica, che investe anche il nostro Paese, è un aspetto.

Per questo i Comitati invitano a fare del 25 aprile una grande opportunità non solo per ricordare con orgoglio la resistenza e la riconquista della democrazia (sempre da proteggere visto l'esito drammatico del referendum costituzionale che ha sancito la trasformazione della Turchia in un ordinamento autoritario), ma anche il referendum del 4 dicembre con il quale la grande maggioranza degli italiani ha respinto, grazie anche al ruolo svolto dall'Anpi, il tentativo di stravolgimento della Costituzione italiana e, ancora di più, ha chiesto di valorizzare la nostra carta fondamentale che detta regole nette e chiare contro l'uso della guerra, anche convenzionale, e per regolare i conflitti tra i Paesi (art. 11: l'Italia ripudia la guerra), imponendo che l'azione internazionale della Repubblica sia orientata a costruire la pace e la giustizia fra le Nazioni. 

Occorre cogliere l'occasione del 25 aprile per fare riuscire le manifestazioni, promosse dall'Anpi e dagli altri Enti, per partire proprio da questo appuntamento per dispiegare un forte movimento contro la guerra e per la pace, riportando nelle sedi politiche e istituzionali internazionali le iniziative per risolvere i conflitti.

Nessuno può assistere indifferente. 

Nessuno può assumersi la responsabilità di lasciare che l'attuale deriva verso l'uso della guerra produca esiti irreparabili.

I Comitati  e Le Organizzazioni Aderenti

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P.S. Di questo tema se ne parlerà anche durante la Tavola Rotonda prevista alle ore 16, del 25 aprile 2017, nell'ambito della Festa dei Precursori che si tiene al Circolo Vegetariano VV.TT., in Vicolo sacchette 15/a - Treia. Info. 0733/216293

Manifestazione a Treia per la pace: foto e resoconto

Treia, 22 aprile 2017 - Inaugurazione nuova sede CGIL - Auser


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Care amiche e cari amici, vi informiamo che Sabato 22 aprile 2017, alle ore 11, ci sarà l'inaugurazione della nuova sede CGIL, in Via Lanzi 18/20 - Treia, al cui interno è situata anche la sezione della Auser di Treia.

L'evento prevede un discorso  di benvenuto che si svolge sotto il Mercato Coperto, in piazza della Repubblica. Partecipano: Daniela Barbaresi, segretario generale CGIL della Regione Marche; Franco Capponi, sindaco di Treia; Daniel Taddei, segretario generale CGIL di Macerata; Stefano Tordini, segretario generale  dello SPI-CGIL Macerata.  

Fra gli ospiti è attesa anche la  Presidente Regionale dell'Auser Marche, Manuela Carloni

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Manuela Carloni , da poco  nuovo presidente regionale delle Marche dell’Auser, associazione di volontariato, ha dichiarato il 18 aprile u.s. all'ADN Kronos:
"Tra i miei obiettivi  c’è la volontà di migliorare la qualità della vita degli anziani e non solo favorendo l’invecchiamento attivo, contrastare ogni forma di esclusione e discriminazione sociale, diffondere la cultura e la pratica della partecipazione; infine, sviluppare rapporti di solidarietà e scambio con le generazioni più giovani". 


Vista l'importanza della manifestazione siete tutti invitate/i a partecipare. 

Dopo l'Inaugurazione della nuova Sede e la visita agli uffici verrà offerto un rinfresco di buon augurio. 

Paolo D'Arpini, presidente dell'Auser Treia, sezione tematica di "Promozione sociale"

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Info. auser.treia@gmail.com - Tel. 0733/215101 - Cell. 339.4508001

sabato 15 aprile 2017

21 aprile 2017 - Tutte le strade partono da Roma... e vanno a Treia



Tutte le strade portano a Roma... o forse il contrario? Forse tutte le strada partono da Roma e vanno altrove... magari a Treia,  dico io.

E lo dico a ragion veduta, infatti pur essendo nato a Roma ecco che il destino mi ha fatto lasciare irrimediabilmente la patria avita per farmi arrivare in quel territorio che un tempo fu Stato della Chiesa. Nelle Marche....

Però non dimentico le origini.. e anche quest'anno festeggerò il Natale di Roma, il più semplicemente possibile, nella città di Treia, che la mia compagna Caterina Regazzi mi ha fatto conoscere, anche lei come me nata a Roma e da essa fuggita alla ricerca di...

una Comunità Ideale!

Lo storico latino Varrone riporta la nascita di Roma al 21 aprile del 753 a.C. ma siccome la giornata fu macchiata da un fratricidio, Romolo uccise Remo, o forse per ragioni legate alla qualità del tempo, questo giorno era considerato nell’antico calendario romano “nefasto puro”. Ciò non ostante il 21 aprile da tempo immemorabile era festeggiato con le cerimonie dette “Palilia”, le feste dedicate a Pales antica dea italica protettrice dei pascoli, importanti per l’economia agricola pastorale, in quel giorno la campagna romana veniva benedetta con le ceneri provenienti da un fuoco di paglia per purificare le messi e gli armenti. Mi sembra che questo rito valga la pena di essere ricordato, anche per riportare l’attenzione ai bisogni primari dell’uomo e sul come soddisfarli in modo naturale. Per questa ragione sarei felice se questo Natale di Roma fosse onorato in modo allargato –diffuso, come si dice oggi- in tutto il territorio che un tempo fu romano, senza delineare uno specifico areale ma lasciando alla fantasia di ogni abitante il compito di come e dove svolgere la funzione sacrale commemorativa, dimenticando il fratricidio legato al senso del possesso e del potere e ricordando invece la sacralità dei luoghi che contribuirono al sostentamento dei romani. Ritorniamo al grande magma della vita in cui ogni luogo è sacro e rappresentativo della Terra. Roma sorse con un messaggio di superamento delle etnie e delle appartenenze, riportiamo l’attenzione al calderone magico dei primordi, che è la Terra stessa – come dice Marina Canino, ricercatrice delle origini della romanità – in cui ritrovarsi vivi nella circolazione delle cose e delle persone, un fluire che porta ricchezza, e non nella distribuzione schematica e programmatica di un sistema politico-economico-religioso mal sopportato da tutti, ma in silenzio….

Alla ricerca di un “nuovo respiro” e di "un’altra dignità umana” ci incontriamo a Treia il tardo pomeriggio del 21 aprile 2017 nei giardini di San Marco davanti all'obelisco per  meditare sul nostro presente di romani senza radici.... 

Paolo D'Arpini 




Info e prenotazioni: Tel. 0733/216293

venerdì 14 aprile 2017

Psicosomatica vegetale e proprietà psichiche delle piante


psicosomatica vegetale


In natura tutto segue uno schema di corrispondenze. Potremmo affermare che ogni forma vivente assume aspetti psicosomatici che corrispondono alle qualità incarnate.
Questo fatto era noto sin dalla più remota antichità, all’uomo ed agli
animali. Infatti confidando nella innata comprensione essi si curavano
sentendo attrazione o repulsione per certe specifiche piante o
alimenti. Questa naturale pre-conoscenza è stata alquanto offuscata
dal momento che l’uomo ha preferito seguire un metodo limitatamente
scientifico che, essendo imperfetto data la natura stessa dei mezzi
utilizzati, nel corso del tempo ha impedito la continuità di questa
innata pre-conoscenza.
Pian piano l’uomo scientifico, per mezzo della sperimentazione
empirica, ha tentato di ricostruire un sistema di conoscenza che però
–tutto ritorna infine- oggi si scopre sempre più affine alla
pre-conoscenza connaturata degli antichi.
Il viaggio a ritroso verso la riscoperta di ciò che era ovvio inizia
proprio contemporaneamente alla ricerca scientifico-medica. Una pietra
miliare di questa riscoperta è la individuazione degli oligo-elementi
le cui tracce sono presenti ovunque nel regno vegetale ed animale.
Un’importante parte in questo processo di identificazione fu compiuto
dal bolognese Meneghini che nel 1745, in pieno secolo dei Lumi, scoprì
la presenza di ferro nel sangue umano. Poi nel 1775 Schelle individuò
il manganese nelle ceneri vegetali e da allora la lista degli
oligo-elementi non ha fatto altro che crescere. Nell’uomo ne sono
stati individuati una ventina, essi risultano indispensabili
all’equilibrio fisiologico ed ogni carenza in uno di questi comporta
manifestazioni patologiche più o meno gravi.
“L’organismo appare come un tipo di oligarchia in cui un’enorme massa
di elementi passivi è dominata da un piccolo numero di elementi
catalizzatori” (Gabriel Bertrand) Gli oligo-elementi infatti
presiedono agli indispensabili processi catalitici degli scambi di cui
il nostro organismo è la sede permanente. Da ciò si può intuire
l’importanza degli oligo-elementi nei fenomeni biologici avvalorata
dalle funzioni vitaminiche ad essi collegati. Ma torniamo alla
pre-conoscenza che ha consentito agli esseri viventi il mantenimento
della struttura psicofisica in euritmia.
E qui dobbiamo iniziare un discorso che avrebbe dell’eretico se
volessimo ragionare solo in termini di analisi scientifica.
Nell’antichità –sotto forma di proverbi e detti popolari- sono stati
tramandati alcuni “segreti” sulle qualità delle piante, Purtroppo in
Europa in seguito alla grande persecuzione legata all’oscurantismo
religioso molti di questi segreti e parecchi liberi pensatori finirono
in cenere… Perciò molti “saperi” scomparvero o vennero travisati e
contorti. Ciononostante in varie parti del mondo restò la preveggenza,
sia a livello istintuale sciamanico (come nel caso delle tribù
primitive dell’Amazzonia che conoscono tutte le qualità delle loro
piante) sia a livello di tradizioni popolari più o meno valide. In
questo contesto si inserisce la classificazione delle piante e delle
loro qualità sulla base del colore, del sapore e della forma…
Questa descrizione psicosomatica –ad esempio- è tutt’ora eseguita nel
sistema integrato cinese in cui psiche e natura sono considerate
strettamente interconnesse. Questi stessi aspetti sono per altro
utilissimi nell’individuazione delle carenze di oligo-elementi.
Altrettanto valida è anche la macrobiotica giapponese ma tali
conoscenze non scarseggiano nemmeno nella tradizione erboristica
nostrana. Secondo la tradizione popolare la forma il colore ed anche
il sapore delle piante che spontaneamente crescono nella propria
bioregione di appartenenza sono correlati ed interagiscono con gli
organi cui esse corrispondono. Ad esempio la noce, che assomiglia al
cervello umano, è correlata ed influisce positivamente con questo
organo. Oppure la coda cavallina (che ricorda la coda dell’equino) è
raccomandata per le carenze di minerali. Poi scopriamo che le foglie
della polmonaria (somiglianti visivamente a questi organi) vengono
raccomandate dai contadini come antiasmatico, oppure lo stramonio (una
pianta psicotropa detta anche erba del diavolo) con i suoi fiori
osceni e cavernosi è abbinato ai mali della psiche… Insomma tutto
corrisponde al tutto e per essere in buona salute gli organi del corpo
umano debbono mantenere un equilibrio funzionale interno e rapportarsi
armonicamente gli uni con gli altri e perciò si dice che la forma, il
colore ed il sapore delle piante rimandano all’organo sul quale
agiscono. Nella tradizione cinese si fa un preciso riferimento ai
colori ed agli organi. I cibi di colore verde sono collegati al
fegato (legno), quelli di colore rosso agiscono sul cuore e sulla
vista (fuoco), i gialli (terra) su stomaco, milza e pancreas, i
bianchi (metallo) sui polmoni ed infine quelli blu scuro o nero
(acqua) espletano un’azione sui reni. Ed anche i sapori hanno una
forte influenza sulle funzioni fisiologiche. Il sapore acido è
astringente quindi in grado di sciogliere i blocchi che ostruiscono la
circolazione dei liquidi interni. Il dolce rilassa, armonizza e porta
energia. Il piccante mobilizza l’energia, esteriorizza i liquidi ed è
considerato ottimo contro le malattie da raffreddamento. Il salato è
emolliente, scioglie noduli e masse.
Questo è solo un piccolo input per approfondire la memoria spontanea
di ciò che è sempre stato e sempre sarà. Quella conoscenza –o
pre-conoscenza- che consente spontaneamente alla vita di procedere per
il suo giusto verso. Termino con una definizione linguistica sul
significato di “catalizzatore”. Secondo Polonovsky “i catalizzatori
sono sostanze che con la loro semplice presenza, senza alcuna
partecipazione attiva, causano reazione che senza di loro non si
sarebbero prodotte..”
Paolo D’Arpini
Paolo D'Arpini a Treia con crispigno
Intervento per la tavola rotonda su "Alimentazione naturale bioregionale" che si tiene, nell'ambito della Festa dei Precursori, il 23 aprile 2017, alle ore 16, al Circolo vegetariano VV.TT.  Vicolo Sacchette/15/a - Treia


martedì 11 aprile 2017

Treia, 10 aprile 2017 - Si è tenuta la fondazione della sezione tematica di Promozione Sociale Auser


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Finalmente anche a Treia è arrivata l'Auser. La fondazione della sezione tematica di Promozione Sociale si è tenuta la sera del lunedì 10 aprile 2017, in Via Lanzi n. 18.

Un ringraziamento va dato a Lorenzo Luccioni per aver lanciato l'idea e collaborato alla sua realizzazione e -come è giusto che sia, un particolare riconoscimento va dato a Paolo D'Arpini che si è dato molto da fare ed è sempre stato in prima linea in questa iniziativa. Ma questi due ben presto sono stati raggiunti da tutti gli altri che avevano aderito sin dall'inizio: Danizete Da Silva, Coppari Donatello, Caterina Regazzi, Cotica Andrea, Mattiacci Lauretta, Spoletini Adriano, Giuliodori Renzo, Meriggi Alberto, Nardi Sandro, Medei Massimo, Piermarteri Anna, Menichelli David, Bonelli Giovanna, a cui si sono poi aggiunti: Montecchiesi Luciana e Damiani Giampaolo, ma le iscrizioni sono aperte e chiunque potrà aderire. 

Fra coloro che hanno dato la loro disponibilità a partecipare agli organi direttivi sono stati eletti nel Direttivo: Paolo D'Arpini (presidente), Luccioni Lorenzo (vicepresidente), Danizete Da Silva (segretaria), Massimo Medei (membro) e Caterina Regazzi (membro). Sono stati nominati Revisori dei Conti: Alberto Meriggi, Lauretta Mattiacci e Adriano Spoletini.

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Alla seduta era presente Il presidente dell'Auser provinciale di Macerata, Antonio Marcucci, il quale aveva portato con sé una marea di volantini e opuscoli e che ha fatto da “notaio” e garante, egli ha dato lettura dello statuto e dell'atto costitutivo, preceduto da un breve giro di autopresentazioni dei presenti, ed ha accennato a grandi linee quali sono le finalità dell'Auser e le possibilità che la cittadinanza di Treia ha nell'avere, nel suo territorio, una sezione locale di un'organizzazione che ha una missione di vero volontariato, a favore dei più deboli (gli anziani, i malati, i disabili) e di chiunque abbia bisogno). 

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Antonio Marcucci, durante il dibattito che è seguito, ha affrontato gli argomenti trattati diffusamente e chiaramente, esemplificando i settori in cui prevalentemente l'associazione svolge la sua opera, anche a seconda degli interessi delle varie comunità in cui è presente, egli inoltre ha risposto esaurientemente ad alcune richieste di delucidazione. Tra le attività previste dell'Auser si va dal trasporto sociale, all'organizzazione di gite, soggiorni di villeggiatura, corsi di vario genere, ginnastica, yoga, musica, ceramica, arte, cultura, orti sociali, cucito, ricamo e chi più ne ha più ne metta. Insomma tutte attività creative e socialmente utili che sono di aiuto a chi ne ha bisogno, nei modi e nei tempi possibili, da concordare tra gli aderenti. Auspicabile la collaborazione e l'eventuale convenzione su specifici temi con enti quale il Comune di riferimento e altre associazioni locali.

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L'inaugurazione ufficiale ed apertura al pubblico della sede Auser di Treia avverrà alle ore 11 del 22 aprile 2017, contestualmente all'inaugurazione della nuova sede CGIL, che si trova negli stessi locali di Via Lanzi 18/20, la data è particolarmente importante poiché corrisponde alla “Giornata mondiale per la Terra”, celebrata in tutto il mondo sin dal 1970. Le attività associative inizieranno il 23 aprile mattina con una passeggiata erboristica gratuita, lungo le mura di Treia, organizzata in collaborazione con il locale Circolo vegetariano VV.TT. (info. 0733/216293). La mattina del 25 aprile 2017, si terrà un corso gratuito di ceramica neolitica nell'androne di Via Lanzi 20 (prenotazioni 0733/216293).

Auguriamo quindi all'Auser di Treia un buon inizio ed una buona continuazione.




(Redazione a cura di Caterina Regazzi)

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Album fotografico realizzato da Giampaolo Damiani: https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1436917389679623&set=pcb.1436917536346275&type=3&theater


domenica 9 aprile 2017

La natura ci ha dato piante e frutti per il nostro nutrimento, approfittiamone...

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Ogni volta che qualcuno partecipa ad una passeggiata da noi organizzata alla ricerca di erbe selvatiche commestibili, in funzione dell’adozione di una dieta vegetariana bioregionale, molti di questi partecipanti confessano di essere mangiatori di carne, pur sentendosi ecologisti, adducendo le più svariate motivazioni, dall’abitudine al piacere del gusto, sino alla scusante che “uccidere un animale od una pianta è la stessa cosa, poiché anche le piante sono vive..”.
*
Questo è un discorso ricorrente che viene fatto dai carnivori per giustificarsi nel voler continuare a mangiar carne… Ed ancora una volta rispondendo ad una lettera su questo tema, inviatami da un’amica, non ho potuto far a meno di insistere sul fatto che non serve “uccidere” la pianta. Infatti se pratichiamo solo la sfogliatura e non il taglio, come d’altronde fanno tutti gli erbivori che brucano, la pianta può continuare il suo ciclo vitale e produrre fiori e frutti e semi.
*
Inoltre ho riproposto l’altra argomentazione, quella ecologica, che dovrebbe riportarci alla alimentazione consona alla nostra natura di animali frugivori (come le scimmie antropomorfe, maiali, orsi, etc.) considerando anche il fatto che l’eccessivo uso di carne, proveniente da allevamenti industriali (e conseguente coltivazione intensiva di foraggio) comporta il maggior tasso di inquinamento per il pianeta, molto di più della produzione industriale ed energetica con sistemi non rinnovabili.
*
Ciononostante in tanti anni che son vegetariano ho sentito spesso rivolgermi la domanda, quasi un’accusa: “se veramente vuoi rispettare la vita non dovresti mangiare nemmeno i vegetali perché anch’essi sono dotati di vita..”. Debbo dirvi che questo tipo di obiezione mi ha sempre fatto sorridere perché lascia trapelare il malcelato bisogno di autogiustificarsi nella scelta di voler continuare a mangiar carne.
*
Eppure c’è del vero in quanto affermano questi “difensori della vita”. Anche le piante al pari di uomini ed animali sono dotate di un sistema nervoso primitivo. Recenti studi effettuati con appositi macchinari confermano la presenza “emozioni” quali: paura, desiderio e persino amore.
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Insomma la coscienza vegetale è a tutti gli effetti simile a quella animale da cui si differenzia solo per l’intensità delle percezioni e reazioni, che nelle piante sono più lente e meno evidenti. Da una ricerca compiuta dallo scienziato indiano Jagadish Bose risulta che le piante rispondono a stimoli di simpatia od antipatia nei loro confronti e di conseguenza la loro vitalità e fruttificazione ne viene interessata. Un risultato dell’attenzione amorevole rivolta alle piante è la maggiore produzione di getti e polloni utilizzabili dall’uomo o dagli animali come cibo, purché l’assunzione avvenga in forma di sfoltitura, essa stessa un aiuto alla vitalità della pianta, in quanto rinforza la radice e incentiva la produzione di fiori e frutti e semi.
*
La pianta utilizza gli animali e l’uomo per la sua propagazione sessuale, infatti è l’esperienza di ognuno di noi dopo aver mangiato un frutto succoso provare rispetto verso il seme, magari in forma di desiderio di piantarlo nella terra per vederlo rinascere o nel gettarlo verso terra con gesto creativo. In verità è la natura stessa che rende appetitoso ed utile il frutto e ispira chi se ne ciba a gettarlo lontano dal luogo originario, succede tra l’altro con gli uccelli che inghiottono le ciliegie per poi defecarne altrove i noccioli al volo….
*
Anche l’uso di legumi e cereali non presuppone l’uccisione della pianta in quanto tali semi maturano al termine del ciclo vitale e la loro coltivazione per uso alimentare facilita il mantenimento in vita e propagazione della pianta stessa, sono tutti “devices” di carattere sessuale riproduttivo.
*
Un modo per aiutare la diffusione delle specie prescelte. Nella dieta naturale è altamente raccomandato l’uso di crudità e traendo le foglie dalla sfoltitura non comporta uccisione quindi la pianta non verrà danneggiata. Ad esempio raccogliendo le cimette di ortica, questo fa sì che dalla troncatura vengono emessi due nuovi getti, quindi l’ortica ci “guadagna”..
*
Le erbe commestibili sono la stragrande maggioranza di quelle esistenti, durante le nostre passeggiate riconosciamo solitamente almeno un centinaio di specie vegetali e solo due o tre sono indicate come “velenose” (forse meglio definirle tossiche o psicotrope, come la cicuta, il pandiserpe e l’arbusto del sambuco nano puzzolente). Basti pensare che Plinio menzionava oltre mille vegetali commestibili fra quelli in uso nella cucina romana mentre oggi noi dal fruttivendolo ne troviamo al massimo una trentina e perlopiù originari dalle Americhe (patate, pomodori, melanzane, etc.).
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Per approfondire il discorso sulle piante commestibili e sui vari momenti di maturazione dei frutti selvatici abbiamo deciso di organizzare a Treia, in collaborazione con l'Auser, una passeggiata erboristica gratuita in occasione della prossima Festa dei Precursori,  partenza dal 
Circolo vegetariano VV.TT.  (Vicolo Sacchette 15/a), alle ore 10 del 23 aprile 2017, a condurla l’esperta Aurora Severini di Staffolo. 

*
Al termine della passeggiata si tiene la presentazione in anteprima del libro “Quaderno Vegetariano con Gianni Rodari” di Mavi e Stefano Panzarasa. Seguirà una tavola rotonda sull'alimentazione naturale bioregionale con interventi di Alberto Meriggi, Fabio Macedoni, Umberto Rocchi, Adriano Spoletini ed altri relatori. 

Per concludere canto di mantra e rinfresco veg-casereccio.

Paolo D’Arpini

L'immagine può contenere: 2 persone, pianta, albero, spazio all'aperto e natura


Info. 0733/216293 - circolovegetariano@gmail.com





lunedì 3 aprile 2017

Treia - Aprile non per dormire ma per lavorare ad una "comunità Ideale"


Da sinistra: Paolo D'Arpini, Valeria Piermarteri, Franco Capponi


Paolo, il mio caro compagno, ultimamente è più infervorato che mai:
sta organizzando la 33esima edizione della Festa dei Precursori
- https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/04/01/treia-festa-dei-precursori-    dal-23-al-25-aprile-2017-comunicato-stampa-e-scaletta-degli-interventi/ -
con sempre qualche patema e qualche difficoltà ed è anche impegnato,
assieme ad altri, nella fondazione della locale sezione dell'AUSER di Treia.
 -  http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2017/04/10-aprile-2017-lauser-apre-i-      battenti.html -
Ho trovato il nome di questa associazione addirittura su Wikipedia, che
recita: "... è una associazione di volontariato e promozione sociale,
tesa a valorizzare gli anziani e a far crescere il loro ruolo attivo
nella società....".

Comunque, dato che ora mi trovo a Spilamberto e
che sapevo che qui c'è una sezione molto attiva e con numerosi
iscritti, mi è sembrato interessante andare nel loro ufficio per
parlare un po' con loro e capire che tipo di attività svolgono, da
soli o in collaborazione con enti pubblici (Comune, Ausl, ecc.) ed
altre associazioni (Università della età libera Natalia Ginsburg,
Overseas, ecc.). E' una costola della CGIL, è un'associazione a
valenza nazionale, con sedi provinciali e locali.
Ho saputo che gli iscritti a Spilamberto sono ben 156, di cui circa 60
attivi: un gran bel numero!

Qui a Spilamberto le attività sono principalmente due: la
preponderante è il trasporto sociale, cioè il trasporto di anziani e/o
disabili, comunque di persone non automunite, per l'effettuazione di
visite ed esami medici, o di persone con handicap psico-fisici nei
centri diurni. Di questi trasporti, i primi, vengono fatti ad offerta
libera, mentre i secondi vengono fatti in convenzione tra l'AUSER e
l'ente interessato. Gli automezzi possono essere frutto di donazioni
oppure sono stati acquistati dall'Auser stessa e sono di sua proprietà
(della sezione provinciale)

La seconda attività principale è la manutenzione del verde del paese:
spesso si vedono in giro questi personaggi che piantano nuove
piantine, tagliano l'erba, ecc. Per questo "lavoro" c'è un'apposita
convenzione col Comune.

Ho chiesto se non fanno anche iniziative culturali o di informazione,
mi è stato risposto che non le fanno in quanto qui a Spilamberto ci
sono già moltissime associazioni che si occupano di cultura e
informazione, per esempio il Circolo Cittadino, che organizza spesso
nella loro sede, conferenze su argomenti di medicina, proiezione di
film e iniziative culturali come presentazione di libri, oltre alla
Banca del Tempo e l'Università dell'Età Libera, che non ha sede a
Spilamberto, ma spesso organizza le sue iniziative a Spilamberto.
Inoltre vengono organizzate saltuariamente gite o cene e/o pranzi di
autofinanziamento, anche in collaborazione con i Comuni contermini
(es. Castelvetro).

Altri lavoretti che vengono svolti sono l'apertura e la chiusura del
Parco della Rocca e il controllo della Casa dell'Acqua, dove anche io
e Paolo ci riforniamo della nostra acqua di bevanda frizzante (come
piace a lui). Partecipano al Piedibus, accompagnando i bambini a
scuola, così i genitori possono star tranquilli ed evitare di intasare
il piazzale antistante la scuola stessa, di automobili che
ammorberebbero l'aria con i loro scarichi.E' un piacere incontrare al
mattino frotte di bambini che camminano, da vari punti di raccolta,
uniti da una corda e accompagnati da volontari, alcuni genitori e
qualche nonno che spinge un grande carrello con dentro tutti gli
zaini. I punti di ritrovo, nel paese, sono segnalati da apposite
tabelle.

Alla sede dell'Auser di Modena c'è, con una certa periodicità, uno
sportello che si chiama "Un avvocato per te", dove trattano, per i
soci, problemi condominiali, successioni, donazioni, locazioni e
contrattualistica.

Il signore con cui ho parlato svolge la sua attività presso l'Auser di
Spilamberto da ben 24 anni! Certo è un bel modo, per chi può, di
passare il tempo libero: si sta in compagnia, ci si mantiene attivi,
ci si rende utili.

Speriamo che anche a Treia questa associazione prenda piede e, dato
che di cultura non ce n'è mai abbastanza, che si possa occupare anche
di manifestazioni di informazione e culturali.

Caterina Regazzi 


sabato 1 aprile 2017

10 aprile 2017, l'Auser apre i battenti a Treia - Fondazione della sezione tematica di Promozione Sociale


Risultati immagini per via lanzi treia
Treia - Via Lanzi

Finalmente anche a Treia nasce una sezione AUSER, finalizzata alla "promozione sociale",  che viene fondata il 10 aprile 2017, alle ore 21, in  Via Lanzi 18. 

In quel contesto verrà approvato l'atto costitutivo e lo statuto e si provvederà all'elezione dell'organismo dirigente. Sarà presente il coordinatore provinciale Antonio Marcucci. 

La nuova sezione, che si trova all'interno della nuova sede CGIL, verrà successivamente inaugurata ed aperta al pubblico  la sera del 22 aprile 2017. Per l'occasione verranno esposte alle pareti foto artistiche del Fotocineclub di Treia ed opere pittoriche di Domenico Fratini.

Cos'è l'AUSER? Auser è una associazione di volontariato impegnata a promuovere l'invecchiamento attivo delle persone,  a sostenere i ruoli "deboli" della società, a favorire  il reciproco rispetto fra i generi e la tutela della donna, ad incentivare il rapporto fra  giovani ed anziani per contribuire così all'armonia sociale, a sviluppare l'interrelazione fra autoctoni e nuovi cittadini, ad affermare  il valore della solidarietà e della collaborazione fra le varie classi sociali,  a diffondere  e difendere la cultura locale, le arti, l'artigianato, la poesia, la musica tradizionale e tutto ciò che appartiene al luogo ed alla sua storia, etc. 

Per realizzare queste finalità l'Auser di Treia intende organizzare durante il corso dell'anno  una serie di iniziative e di attività pratiche, anche in collaborazione con altre associazioni.  Le prime, nell'ambito della Festa dei Precursori,  sono: una passeggiata erboristica per riconoscere le erbe mangerecce del nostro territorio, appuntamento alle ore 10 del   23 aprile 2017, partenza da  Vicolo Sacchette 15/a - Treia (Porta Montegrappa);  poi il giorno 25 aprile 2017, alle ore 9.30, nella sede dell'Auser in Via Lanzi 18 a Treia, si tiene un laboratorio gratuito di ceramica, tenuto dal geologo Stefano Panzarasa. Prenotazione necessaria: 0733/216293 - 333.6023090. 

Altre attività dell'AUSER,  che  seguiranno durante il corso dell'anno,  con il suggerimento dei soci e dei cittadini di Treia,  saranno di volta in volta discusse e divulgate anche attraverso una specifica pagina telematica che verrà aperta al più presto.  

Siete dunque benvenuti  alla fondazione del 10 aprile 2107 e  ad ogni altro successivo  incontro... ricordandovi che le iscrizioni sono aperte... 
Per info. Antonio Marcucci  - 0733/234886 

AUSER - Treia, Circolo di Promozione Sociale