giovedì 27 aprile 2017

Treia, 30 aprile 2017 - Primarie PD


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Fervono i preparativi per le prossime Primarie, che si svolgono il 30 aprile 2017, per scegliere il nuovo segretario del PD. In lizza sono: l'ex segretario dimissionario Renzi; Emiliano attuale governatore della Puglia; ed il ministro della Giustizia in carica Andrea Orlando.

Le Primarie, aperte a tutti i cittadini che si riconoscono nei valori del centro-sinistra, sono un importante evento attraverso il quale le persone son chiamate ad esprimere il loro parere su chi dovrebbe coordinare le scelte politiche del più “corposo” partito italiano.

Malgrado la recente scissione, da parte di alcuni esponenti che non si riconoscevano nella conduzione del Renzi, il partito vanta ancora una messe di consensi, sia pur di molto assottigliati (anche in seguito alla perdita di credibilità e di appeal dell'ex presidente del Consiglio e dopo la sua sconfitta al Referendum Costituzionale).

Personalmente ritengo che in Italia ci sia bisogno di una vera svolta, un cambiamento migliorativo della politica interna ed estera, oggi penalizzata dalla sudditanza ai voleri della grande finanza apolide, delle banche e delle multinazionali. Dobbiamo riscoprire i veri valori democratici che vanno a favore del popolo e non degli interessi privati di corrotti e corruttori, altrimenti si scade nell'anarchia e nell'arbitrio.

Per questo ho aderito alla candidatura di Andrea Orlando, persona capace,  seria e moderata, che potrebbe svolgere un buon lavoro come nuovo segretario del PD. Inoltre credo che un PD rinnovato, soprattutto in ambito locale, possa ancora esprimere una capacità amministrativa a favore delle classi meno abbienti. 

Pertanto invito, il 30 aprile 2017, gli amici ed i compagni treiesi a recarsi ad uno dei seggi, aperti dalle 8 alle 20, in Via Lanzi 18/20 al Centro Storico di Treia ed alla Torre Molino di Passo Treia.

Paolo D'Arpini 

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1 commento:

  1. Commento di R.R.: “I dubbi ce li toglierà Renzi stesso, rinnovando l'alleanza con Berlusconi, per completare l'accordo stipulato con lui al Nazareno... Non si tampona Renzi andando a votare, ma evitando di andarci. Spero che siano TANTI quelli che lo hanno capito.”

    Mia rispostina: “Questo è un punto di vista, non è una legge matematica. Una compagnia di duri e puri che si astiene dalla lotta ha poche speranze. Abbiamo sbagliato a lasciare il PD in mano ai democristiani ed ora ne paghiamo le conseguenze. L'errore fu anche di Bersani che consentì il sistema delle "primarie aperte a tutti”, il che ha consentito l'infiltrazione aliena, ora vedi bene cosa è successo! Il segretario del PD dovevano eleggerlo solo i tesserati PD. Visto che le regole sono cambiate occorre intervenire e partecipare alle primarie per fermare l'ascesa ed il ritorno al governo del renzi”

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